'Time may change me, but I can't trace time'.
1971. Così cantava David Bowie in 'Changes'.
Il tempo può cambiarmi, ma io non posso rintracciare il tempo.
Bisogna combattere, lottare e andare avanti, affrontare il cambiamento a testa alta.
Lui che di questo monito ne ha fatto uno stile di vita, una verità, una bandiera, rinnovandosi e riproponendosi continuamente.
Lui, uno, nessuno, centomila, un dandy contemporaneo della musica che ha saputo - e sa tuttora - trasmettere, con le sue liriche, le sue melodie e il suo carisma, messaggi e ideali a diverse generazioni.
Lui, Ziggy Stardust, il Duca Bianco, Halloween Jack.
Lui, semplicemente e immensamente David.
Nessun commento:
Posta un commento