venerdì 17 febbraio 2012

Giordano Bruno


Il 17 febbraio dell'anno 1600 moriva Giordano Bruno, 
libero pensatore, filosofo, mnemonista.

Condannato per eresia dal Tribunale centrale del Sant'Uffizio e arso vivo in Roma, a Campo ei Fiori, con la lingua serrata affinché non potesse parlare.


"Avete forse più timore voi nel pronunciare questa sentenza che io nel riceverla".

g.b.

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